La fabbrica dei Racconti

Narrazione e serius play


età: 9/12
partecipanti: max 30
sessioni: minimo 5
durata sessione: 2h
durata percorso: 10h
requisiti: Brick Education 1 e 2

età: 13/Adolescenti
partecipanti: max 30
sessioni: minimo 3
durata sessione: 2
durata percorso: 6h
requisiti: Brick Education 1

età: Adulti
partecipanti: max 12
sessioni: minimo 4
durata sessione: 1
durata percorso: 4h
requisiti:

EXTRA: Corso per creare fumetti cartacei o PDF

EXTRA: Corso per animazioni con tecnica stop-motion

Le sessioni di “La fabbrica dei racconti” vanno a potenziare la creatività narrativa e di invenzione, immaginazione di racconti coerenti e sensati. Utile nell’apprendere sequenze temporali (prima, dopo, poi,ora, infine). I partecipanti utilizzando particolari set di mattoncini e di “attrezzi” lavoreranno insieme per sviluppare il loro originale racconto attraverso scene copioni. In base all’età si potranno affrontare argomenti collegati al curriculum scolastico di riferimento o a racconti affrontati dagli alunni in visite a teatro, cinema, letture in classe…

  1. stimolare creatività e fantasia;
  2. competenze di alfabetizzazione, miglioramento scrittura, linguaggio e capacità di lettura;
  3. elaborare un proprio racconto originale con un intreccio narrativo avvincente;
  4. saper utilizzare variazioni di ambientazioni, clima, genere letterario;
  5. capacità comunicative quali parlare, ascoltare, e capacità di presentazione;
  6. capacità di collaborazione e di lavorare in team;
  7. capacità di comprensione e analisi di racconti esistenti;
  8. esprimere e confrontarsi su valori ideali e principi (bullismo, dipendenze, crescita, scoperta del sé…)

Per gli adulti lo stesso kit e metodologia utilizzati un gruppo di lavoro oppure un gruppo associazione, gruppo di volontari, per:

– fare focus rispetto ad un tema prescelto;
– ascoltare le diverse opinioni di ogni membro partecipante;
– trovare soluzione ad un problema che il gruppo possa sviluppare, nella quale credono;
– incrementare la consapevolezza ed evitare frustrazioni;
– aumentare la motivazione dei partecipanti;
– stimolare meccanismi di innovazione e pensiero creativo;
– affrontare temi complessi e difficili in un clima costruttivo e cooperativo;
– rendere la discussione democratica e paritaria;